Ripartono per il terzo anno i workshop di fotografia sociale legati ai temi dell’antimafia organizzati da Arci in collaborazione con il fotografo Giulio Di Meo.
L’obiettivo sarà quello di documentare, attraverso l’uso della fotografia, l’esperienza e le attività che i volontari svolgeranno presso alcuni beni confiscati della città e della provincia di Lecco, durante le quali si avrà modo di conoscere la storia di questi luoghi e delle associazioni che li gestiscono.
Il workshop si svilupperà in quattro giorni, duranti i quali i partecipanti saranno guidati nello sviluppo di un progetto fotografico, attraverso l’analisi delle diverse fasi necessarie alla sua realizzazione: dall’idea alla pianificazione, dal lavoro sul campo all’editing, fino alla presentazione reportage.
Dal 2007 l’ARCI e la sua ONG, ARCS, promuovono e organizzano dei workshop di reportage in Italia e all’estero (Bolivia, Brasile, Camerun, Colombia, Cuba, Saharawi), tenuti dal fotografo Giulio Di Meo, con l’obiettivo di avvicinare giovani italiani a determinate realtà e problematiche attraverso la fotografia sociale.
In collaborazione con: Arci, Arci Lecco, Libera, Auser, Cgil, Spi-Cgil.
Programma
In questa sesta edizione di Attivatori di Cittadinanza Arci Lecco, insieme ai partner, ha voluto rivolgere l’attenzione sull’importanza e sul significato sociale che sta alla base dell’atto della #CONFISCA: quello di restituire i beni alla comunità, renderli vivi, animarli con iniziative culturali, formative e informative sulla difesa della democrazia, della legalità, della giustizia sociale, del diritto al lavoro. Le attività formative saranno organizzate in modalità ludico-creative, allo scopo di conoscere la storia delle presenze mafiose a Lecco e come il territorio si adopera per promuovere una cultura della legalità.